Suva raccomanda ai lavoratori di adottare semplici accorgimenti per migliorare le difficili condizioni di lavoro in questo periodo.

Nell’attuale situazione di emergenza sanitaria dovuta al coronavirus sempre più persone lavorano a turni rispetto al solito e questo – spiega SUVA – “aumenta notevolmente il rischio di infortunio e la propensione all’errore”.

Situazioni al tempo del Covid-19
Con la ripartizione del personale in turni diversi lo scopo è ridurre al minimo il rischio di un contagio da coronavirus. Inoltre, ci sono settori come la sanità, il commercio dei generi alimentari o la logistica, che lavorano sempre a turni, ma che al momento si trovano in una situazione di particolare stress perché devono lavorare molto più del solito. Studi scientifici, “rivelano che se si torna a casa in auto dopo il turno di notte, il rischio di infortunio aumenta di sette-otto volte. Dopo ogni turno di notte supplementare, questo rischio aumenta ulteriormente e non solo per gli incidenti stradali: dopo il secondo turno il rischio subisce un incremento del 25 per cento, dopo il terzo del 35 per cento e dopo il quarto del 50 per cento”…